Esattamente un anno fa Fondazione ENDISU, insieme ad altre 14 organizzazioni europee – tra le quali istituzioni dell’Higher Education, Service Provider e network di ricerca – ha preso parte all’avvio del progetto European Digital Student Service Infrastructure Level 2 (EDSSI L2), di cui gli scorsi 6 e 7 ottobre si è svolto a Zagabria un importante momento di incontro e confronto del team, organizzato dal partner croato SRCE – University of Zagreb Computing Centre.
Coordinato dalla Humboldt University di Berlino (HUB), il secondo livello del progetto pone le sue fondamenta sulla base di quanto consolidato nel corso del precedente EDSSI 1, conclusosi lo scorso 31 agosto. Così come il suo antecedente, anche EDSSI L2 è finanziato dal ramo “Connecting Europe Facility” dell’agenzia europea HADEA, per un budget complessivo di circa 2 milioni di euro.
Se il focus di EDSSI 1 è stato quello di armonizzare le diverse componenti dell’infrastruttura di mobilità digitale, il secondo livello si concentra ora sull’estensione dell’infrastruttura, grazie alla piattaforma di servizi per la EU Student eCard, esplorando le diverse possibilità di una eCard a livello europeo così come l’implementazione della firma digitale (eSignature).
Grazie al sistema di autenticazione e di autorizzazione già integrate tramite le identità dei cittadini (eID/eIDAS) e delle istituzioni dell’HE (eduGAIN), i membri del consorzio di EDSSI L2 si concentreranno ora sull’ulteriore sviluppo dell’infrastruttura, lavorando appunto all’upgrade della soluzione dell’eCard e allo sviluppo della eSignature, uno dei cosiddetti building block per CEF, che contribuirebbe a semplificare significativamente i processi legali e amministrativi necessari agli studenti per avviare un’esperienza di mobilità.
L’infrastruttura, open-source, integrerà e sarà conforme ai massimi livelli di sicurezza, secondo quanto previsto dalla normativa europea del GDPR.
Un’infrastruttura potenziata necessita altresì di un forte coinvolgimento della community: pertanto, durante EDSSI L2 saranno organizzati dei forum allo scopo di favorire lo scambio di buone pratiche, idee e feedback con gli stakeholder circa lo sviluppo dell’infrastruttura. Le attività di training rappresenteranno, inoltre, preziose opportunità per le istituzioni dell’HE per ricevere supporto – tecnico e non – sulla base della Knowledge Base di EWP.